Il cibo è la benzina del nostro corpo e, se dosata e gestita bene, una corretta nutrizione può aiutare l’atleta nel recupero dello sforzo e nell’avere la giusta energia in fase di gara. In caso contrario, l’atleta si sentirà stanco, avvertirà crampi, dolori e affaticamento durante la sua performance.
Ci sono troppi atleti che organizzano il loro stile alimentare “alla buona”. Spesso fanno tutto per sentito dire, per voci di corridoio, o copiano i programmi dei loro amici e/o avversari. Queste sono le strategie peggiori in quanto ogni soggetto ha le proprie caratteristiche, il proprio vissuto e modo di reagire allo sforzo.
Il protocollo di lavoro con l’atleta è articolato su 3 fasi fondamentali che si basano su questionari e test da poter gestire anche a distanza, senza il controllo e l’appuntamento di persona.
Per questo motivo, prima di indicare un miglioramento dello stile alimentare è fondamentale avere un quadro chiaro e dettagliato dell’atleta, che viene realizzato con 3 test: